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In Dental Factor, siamo fermamente convinti che un sorriso sia molto più di una semplice espressione facciale: è il tuo biglietto da visita personale, un potente strumento che può migliorare le relazioni sociali, aumentare la tua autostima e aprire nuove porte nella vita. Oltre a questo, non dimentichiamo mai l’importanza dei denti, essenziali non solo per la masticazione ma anche per una corretta fonazione.
Per questo motivo, comprendiamo quanto possa essere devastante per una persona soffrire di edentulia totale, ovvero la mancanza completa dei denti. Il disagio in questi casi è sia estetico che funzionale, e trovare una soluzione adatta diventa importante non solo per restituire un nuovo sorriso ma anche per donare una nuova sensazione di sicurezza e serenità al paziente.
Oggi, grazie alle moderne tecniche odontoiatriche è possibile intervenire e correggere l’edentuila anche nelle situazioni più critiche e gravi.
Le sfide che una volta sembravano insuperabili, come le gravi atrofie ossee, sono ora affrontabili grazie a tecniche innovative e tecnologie all’avanguardia. Ad esempio, le moderne tecniche di rigenerazione ossea hanno reso possibile la riabilitazione delle arcate dentarie anche per chi soffre di gravi deficit ossei.
Gli impianti zigomatici rappresentano un’altra soluzione rivoluzionaria, specialmente per coloro che in passato avrebbero trovato impossibile ricevere impianti a causa della mancanza di osso. Ma la vera svolta viene dagli impianti sottoperiostei o griglie sottoperiostee, che offrono una nuova speranza quando altre tecniche non hanno avuto successo a causa di condizioni di carenza di ossee estreme.
Le griglie sottoperiostee infatti funzionano anche nel caso di pazienti edentuli, coloro cioè che abbiano subito una perdita totale (o parziale) dei denti e un conseguente riassorbimento dell’osso (atrofia ossea).
L’atrofia ossea si verifica quando la quantità e la qualità di osso presente a livello della mandibola o della mascella si riduce fortemente, al punto da rendere impossibile il ricorso alla implantologia tradizionale.
In questo articolo, assieme al Dott. Paolo Francesco Orlando, dentista esperto delle cliniche Dental Factor, vedremo nel dettaglio cosa sono gli impianti sottoperiostei, come funzionano, quando è possibile usarle e quanto costano.
Cosa sono le griglie sottoperiostee
Gli impianti sottoperiostei sono una soluzione avanzata per quei casi in cui le tecniche tradizionali di rigenerazione ossea non hanno portato ai risultati sperati o quando la quantità di osso non è sufficiente per sostenere un impianto osteointegrato.
Questi impianti sono composti da griglie in titanio come base strutturale, che vengono posizionate sotto il periostio, la membrana che ricopre l’osso. Una volta posizionate, queste griglie in titanio fungono da solido ancoraggio per le protesi dentarie fisse fornendo al paziente una soluzione duratura e stabile.
La bellezza di questa tecnologia risiede nella sua flessibilità e adattabilità. Gli impianti sottoperiostei non solo bypassano la necessità di una struttura ossea solida, ma offrono anche un’opzione più rapida e meno invasiva rispetto ad altre tecniche di rigenerazione ossea
In quali casi non si può ricorrere ad un impianto tradizionale?
Sono diverse le situazioni in cui non si può ricorrere agli impianti dentali tradizionali.
In particolare è del tutto esclusa quando il paziente soffre di una grave atrofia ossea, cioè quando presenta una quantità di osso mascellare o mandibolare del tutto insufficiente a sostenere l’impianto.
A ciò si aggiungono tutte le situazioni in cui ogni altra tecnica di rigenerazione ossea non abbia funzionato.
Come vengono realizzate le griglie sottoperiostee
Per mettere un impianto sottoperiosteo il processo inizia con una serie di esami diagnostici. Radiografie panoramiche e TAC 3D delle arcate dentarie sono fondamentali per valutare la struttura ossea del paziente. Successivamente, si prendono le impronte della bocca per garantire una perfetta aderenza dell’impianto.
Una volta raccolti tutti i dati si passa alla fase di progettazione della griglia sottoperiostea. Questa viene realizzata utilizzando tecnologie avanzate, assicurando che sia perfettamente adattata alle specifiche del paziente.
Il paziente viene poi sottoposto a un intervento chirurgico durante il quale la griglia personalizzata viene inserita e ancorata alla struttura ossea. Dopo l’inserimento della griglia viene fissata una protesi dentale provvisoria con la tecnica degli impianti a carico immediato.
Infine, la protesi dentale definitiva viene caricata dopo un periodo di 3-4 mesi, completando così il processo e garantendo un risultato duraturo e di alta qualità.
L’inserimento della griglia sottoperiostea
Il giorno dell’operazione, per prima cosa il paziente si sottopone ad una anestesia locale.
Successivamente, il dentista solleva la gengiva con un’incisione e la separa dall’osso sottostante; è su quest’ultimo che appoggia la griglia.
Quest’ultima si fissa al periostio con delle speciali viti (cosiddette viti di osteosintesi), che di fatto si fondono con il tessuto osseo, sopperendo alla mancanza di osso.
Successivamente, il medico chiude la gengiva con dei punti di sutura.
A seconda delle condizioni del paziente, il dentista decide se fissare subito la protesi dentale fissa oppurese rimandare fino a completa guarigione della parte, caricando intanto quella provvisoria.
La guarigione
I tessuti soggetti all’intervento guariscono all’incirca in due settimane.
Come abbiamo potuto vedere, si tratta chiaramente di una procedura abbastanza invasiva rispetto all’impianto tradizionale.
Tuttavia le griglie sottoperiostee rappresentano una soluzione davvero ottimale per tutti coloro che altrimenti non potrebbero ricorrere ad un impianto tradizionale.
Inoltre, hanno una percentuale di successo molto alta e danno risultati ottimali e duraturi anche nei casi più complicati.
Quando si possono utilizzare gli impianti sottoperiostei
Gli impianti sottoperiostei sono una soluzione che si può applicare quasi sempre nei casi di totale assenza ossea.
Il titanio, da cui sono fatte le griglie, è biocombatibile e ben tollerato dal corpo e non comporta rischi di allergie.
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Inoltre, ogni griglia è personalizzata per adattarsi all’osso residuo del paziente. Questa combinazione di biocompatibilità e personalizzazione rende gli impianti sottoperiostei una scelta solida sia per chi ha perso tutti i denti sia per chi ne deve sostituire solo alcuni.
Dopo quanto aver inserito la griglia è possibile mettere le protesi
Una volta completato l’intervento per l’inserimento della griglia sottoperiostea è possibile applicare immediatamente una protesi dentale provvisoria.
A differenza degli impianti tradizionali, che necessitano di un periodo di osteointegrazione, la griglia sottoperiostea è posizionata sopra l’osso e sotto il periostio, eliminando così i tempi di attesa tipici.
La stabilità della griglia è assicurata da viti osteosintesi che si integrano direttamente con l’osso.
Quanto costano gli impianti sottoperiostei
In Italia, il costo per un impianto sottoperiosteo può variare molto. Generalmente, si tratta di una delle opzioni più costose in ambito di implantologia dentale. I prezzi possono andare dai 10.000 ai 30.000 euro per un’arcata dentale completa. Questi valori sono solo indicativi e possono cambiare a seconda delle esigenze del paziente e della clinica scelta.
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Dott. Paolo Francesco Orlando
Chirurgo implantologo e odontoiatra che vanta una grande esperienza anche nell’innesto di impianti con poco osso. Iscritto all'ordine dei medici di Firenze con iscrizione albo di n. 967 si occupa di implantologia dentale e ortodonzia.