Apparecchio fisso trasparente: vantaggi e svantaggi

apparecchio fisso trasparente
icona calendario 17 Dicembre 2021     icona categoria Ortodonzia

Fino a qualche anno fa gli apparecchi dentali di metallo costituivano l’unica soluzione per allineare la dentatura e correggere difetti come la malocclusione dentale.

Se i bambini avevano poca influenza decisionale in merito, quando i trattamenti divenivano necessari per gli adulti, molti si rifiutavano di curare il problema perché non volevano coprire il sorriso con fili di metallo e brackets.

Grazie all’avvento degli apparecchi fissi trasparenti, anche coloro che non intendono compromettere l’estetica del proprio sorriso possono sottoporsi a trattamenti ortodontici correttivi.

Pensati per mimetizzarsi completamente con i denti del paziente, gli apparecchi fissi trasparenti possono essere utilizzati per trattare adulti e bambini e correggere i difetti dei denti senza che nessuno se ne accorga.

Si tratta di un’opzione particolarmente apprezzata da tutti coloro che non intendono rinunciare al proprio sorriso durante il trattamento correttivo per ragioni personali o lavorative.

A differenza delle mascherine trasparenti studiate per allineare i denti (ortodonzia invisivibile), questi apparecchi non sono rimovibili in alcun modo e devono essere manipolati esclusivamente da un dentista.

Realizzati in pregiata ceramica trasparente, sono del tutto simili ai tradizionali apparecchi, ma non si notano.

Scopriamo di seguito quali sono i benefici e i potenziali lati negativi legati alla scelta di un apparecchio fisso trasparente.

Le caratteristiche dell’apparecchio fisso

Gli apparecchi tradizionali sono tuttora molto popolari, poiché consentono di risolvere molte problematiche che affliggono la dentatura e influenzano in modo negativo anche la masticazione.

Non importa quanto la situazione sia complessa, un apparecchio fisso è quasi sempre il modo migliore per ritrovare un sorriso sano e bello.

Il modello che ha preso piede nel corso degli anni e rimane ad oggi ancora il più utilizzato è quello chiamato edgewise, formato da una struttura di piastrine (brackets) posizionate su ogni dente, che sono tenute assieme da un filo metallico, nonché da piccoli elastici trasparenti.

È la forza del filo che agisce sulle piastrine a permettere le modifiche all’arcata dentale.

Dal momento che un apparecchio fisso rimane in posizione 24 ore su 24, l’efficacia è massima e la probabilità di raggiungere i risultati sperati è quasi sempre garantita.

Il posizionamento del filo viene in genere ricalibrato ogni due mesi durante una visita dal dentista.

Il professionista verifica che l’apparecchio applichi sempre la stessa quantità di forza sui denti.

A seconda della tipologia di problematica che è necessario curare, le tempistiche di applicazione dell’apparecchio possono variare in maniera significativa.

Come vedremo di seguito, i tradizionali apparecchi fissi che creano il classico effetto del sorriso argentato, non solo l’unica alternativa.

Oggi infatti sono sempre più diffuse, nonché richieste, le versioni trasparenti.

Realizzate in ceramica o altri materiali trasparenti, queste strutture sono tenute assieme da fili bianchi teflonati, che si mimetizzano completamente con il colore dei denti.

Analizziamo dunque quali sono i pro e i contro degli apparecchi fissi trasparenti.

Quali sono i vantaggi di un apparecchio fisso trasparente?

Tra i lati positivi che derivano dalla scelta di un apparecchio fisso trasparente, quello più ovvio è legato all’aspetto estetico.

Uno dei motivi principali per cui le persone scelgono queste alternative rispetto alle versioni tradizionali è l’assenza dell’effetto metallico che copre il sorriso durante il periodo in cui l’apparecchio fisso è saldamente posizionato sui denti.

Può sembrare un elemento secondario, ma in realtà la percezione di se stessi è direttamente correlata all’autostima e al benessere psicologico.

Per alcuni pazienti è fondamentale sentirsi sempre al meglio e gli apparecchi fissi trasparenti possono essere la soluzione più adeguata per non compromettere la vita sociale.

Anche se la presenza di un corpo esterno è evidente anche con gli apparecchi di ceramica, l’integrazione con la dentatura è tale da non intaccare l’estetica.

Gli apparecchi trasparenti non compromettono il sorriso dei pazienti e la maggior parte delle persone con cui interagiscono in modo casuale difficilmente se ne accorgono.

Un altro grande vantaggio legato alla scelta degli apparecchi fissi trasparenti si ritrova nell’elevata efficacia del trattamento.

Gli apparecchi trasparenti garantiscono prestazioni ottimali, al pari se non superiori a quelle delle versioni tradizionali, rivelandosi perciò alleati indispensabili nel risolvere la maggior parte dei problemi che affliggono la dentatura dei pazienti.

Gli apparecchi in ceramica possono correggere denti storti, overbite e tanti altri difetti dell’arcata dentale.

Oltre a trattare le disarmonie di allineamento, gli apparecchi in ceramica rendono molto più semplice individuare la presenza di eventuali corpi estranei che possono incastrarsi tra le piastrine, il filo e gli elastici. Ciò comporta un’igiene orale più accurata rispetto a quanto accade con le strutture tradizionali.

Gli apparecchi trasparenti comportano infine una durata di trattamento più breve: soprattutto se confrontati con le mascherine invisibili, che possono essere rimosse in autonomia, questi apparecchi riescono a risolvere la situazione di partenza in breve tempo.

Esistono svantaggi legati all’applicazione di un apparecchio fisso trasparente?

Ora che abbiamo visto quali sono i tanti vantaggi legati all’apparecchio fisso trasparente, è giunto il momento di valutare la presenza di possibili inconvenienti, di cui è fondamentale tenere conto per poter compiere una scelta informata.

Prima di tutto è importante notare come uno dei principali problemi sia legato all’usura.

Anche con una corretta pulizia, infatti, l’estetica di questo apparecchio potrebbe essere compromessa.

Col il passare del tempo la ceramica tende a ingiallire, un aspetto che di fatto rende l’apparecchio visibile e poco gradevole dal punto di vista estetico, portando a situazioni di disagio in alcuni contesti sociali.

Ad ogni modo, le ceramiche di nuova generazione sembrano prevenire l’insorgenza di questo problema, grazie a una composizione sempre più funzionale.

Un altro aspetto che causa qualche fastidio quando si opta per un apparecchio fisso trasparente è quello legato alle operazioni di igiene dentale.

È innegabile che lavarsi i denti e usare il filo interdentale siano attività molto più laboriose, dato che l’apparecchio fisso per definizione non può essere rimosso.

La situazione si complica ulteriormente se si considera che una corretta e profonda igiene orale risulta cruciale per chi porta l’apparecchio.

Quando i denti non sono igienizzati correttamente, infatti, il rischio è che si accumuli placca batterica intorno all’apparecchio che può portare a macchie e carie.

Da questo punto di vista è importante seguire le indicazioni del dentista su come usare in modo esemplare lo spazzolino e il filo interdentale.

Nelle fasi iniziali, inoltre, l’apparecchio fisso comporta una maggiore attenzione ai cibi e alle bevande che si consumano, onde evitare rotture o incastri.

Infine, due aspetti che possono causare disagio sono strettamente correlati: da un lato mettere l’apparecchio fisso trasparente vuol dire mettere in preventivo visite frequenti dal dentista, che monitora la situazione per verificare che tutto proceda secondo i piani.

Dall’altro lato, il costo delle sedute va ad aggiungersi a quello da sostenere per l’apparecchio, che rappresentando una soluzione premium ha anche un costo più elevato dovuto alla presenza della ceramica.

Considerazioni finali

L’abilità e l’esperienza del dentista risultano fondamentali per chi è interessato a migliorare la propria dentatura senza rinunciare a un sorriso splendente. Senza contare che affidandosi a un professionista competente i tempi di trattamento saranno più rapidi.

Uno studio dentistico affidabile sarà a completa disposizione del paziente, rispondendo a tutte le domande e offrendo supporto puntuale nel comprendere se questa è la soluzione più indicata per il singolo caso.

Dal momento che sono diverse le considerazioni da fare prima di decidere per questo trattamento ortodontico, dopo aver esplorato i pro e i contro non resta che affidarsi a una realtà competente per intraprendere un percorso che potrebbe donare un sorriso più sano e più bello, riducendo i disagi dell’apparecchio fisso tradizionale.

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dentista Paolo Francesco Orlando

Dott. Paolo Orlando

Chirurgo implantologo e odontoiatra che vanta una grande esperienza anche nell’innesto di impianti con poco osso. Iscritto all'ordine dei medici di Firenze con iscrizione albo di n. 967 si occupa di implantologia dentale e ortodonzia.

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